Quella proposta dalla Fondazione Palazzo Magnani è una mostra-spettacolo assolutamente originale: “Marionette e Avanguardia. Picasso, Depero, Klee, Sarzi”, a cura di James M. Bradburne, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Palazzo Magnani.
L’esposizione si sviluppa attorno al concetto di “quarta parete”, ovvero la capacità di coinvolgimento emotivo che fa di uno spettacolo ben riuscito una realtà capace di immergere lo spettatore nella storia messa in scena. Quando una marionetta o un burattino rompe la quarta parete, conquista la fiducia del pubblico, dando allo spettacolo il potere di sfumare la divisione tra palcoscenico e mondo, tra arte e vita.
A capirlo bene sono stati quegli artisti – protagonisti del mondo dell’Arte e del Teatro di figura – che, piuttosto che liquidare le marionette e i burattini (in inglese si usa per entrambi il termine puppets) come semplici giochi per bambini, hanno preso sul serio il loro entusiasmo e anzi, hanno guardato al “gioco creativo” come a una fonte di ispirazione estetica per cercare nuove modalità di espressione visiva.
5-6-7 gennaio:
Compagnia I Burattini di Mattia Zecchi
Venerdì ore 10.30, 11.30, 12.30, 16, 17
Sabato, domenica e festivi ore 11.40, 13, 16.10, 17.30
Fino al 7 gennaio:
Compagnia marionettistica Carlo Colla & figli
Sabato, domenica e festivi ore 11, 12.20, 15.30, 16.50, 18.10
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