Rocco Papaleo, dopo aver interpretato con successo il re dei mendicanti Peachum e aver svelato le più sottili bassezze umane nella riscrittura di Fausto Paravidino, è protagonista di un’altra commedia che mostra la piccolezza morale degli uomini. Una commedia degli equivoci diretta da Leo Muscato in cui emergono la mascalzonaggine, l’imbroglio e l’assenza di buona fede da parte del protagonista e degli altri personaggi… Corrotti, approfittatori, affaristi, sfruttatori, gli abitanti della cittadina della Russia zarista sono presi al laccio dei loro stessi inganni.
“L’ispettore generale” è un’espressione emblematica del teatro gogoliano e del suo tentativo di denunciare, attraverso riso e comicità la burocrazia corrotta della Russia zarista e l’ingiustizia e il sopruso che dominano l’esistenza. Non è l’uomo a essere malvagio… è la società che lo rende tale.
(tratto da teatro.it)
Ti è piaciuto questo articolo e vuoi ricevere aggiornamenti su nuovi contenuti?
Ricevi MCGWEEKTi potrebbe interessare anche…