“Quasi amici” è tratto dall’omonimo film francese di Olivier Nakache e Eric Toledano del 2011 ispirato a una storia vera. Nei cinema d’Oltralpe è stato il secondo film francese con i maggiori incassi di tutti i tempi. In Italia il film francese di maggior successo negli ultimi decenni. In scena, con la regia di Alberto Ferrari, Massimo Ghini e Paolo Ruffini, agli antipodi su tutto eppure amiconi con una smodata voglia di ridere e di prendersi in giro. Ghini interpreta un miliardario paraplegico che sceglie come aiutante personale un tipo, Paolo Ruffini, che tira avanti con sussidi statali e si barcamena come può nella vita.
«Da una parte – dice il regista – un uomo molto agiato, intelligente, affascinante e che vive di cultura. Un uomo che il destino ha voluto relegare a solo cervello facendolo precipitare con il parapendio. Dall’altra un uomo che entra ed esce di galera, con una sua intelligenza vivace e una cultura fatta sulla strada. Un uomo che preferisce porre il suo corpo avanti a tutto e lasciare il cervello quieto nelle retrovie. Un predatore che in realtà è una preda delle proprie debolezze. Questi due uomini finiranno col diventare inseparabili». Lo spettacolo è prodotto da Enfiteatro.
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