Sono in arrivo in Italia i DOGSTAR, la power band californiana formata dal chitarrista e cantante Bret Domrose, il batterista Robert Mailhouse e dall’attore e musicista Keanu Reeves al basso.
Il progetto dei DOGSTAR nasce nel 1991 tra giovani amici che suonano in garage; si unì subito al gruppo Keanu Reeves, all’epoca già conosciuto come attore cinematografico per le sue interpretazioni di film come Point Break e Speed. La presenza di Reeves generò una grande attenzione da parte di media e fan, ma il gruppo affermò subito con decisione che la loro intenzione era creare musica autentica. Iniziarono così a esibirsi nei club di Los Angeles, con un suono che fonde rock alternativo con influenze grunge e pop.
Dopo aver pubblicato un EP, il primo disco in studio, Our Littke Visionary, suona alla grande e sia i media che il pubblico si accorgono delle loro doti. La band apre i concerti di Bon Jovi e David Bowie, aumentando notevolmente la propria visibilità e facendosi apprezzare per l’energia sprigionata dal vivo.
L’attività del gruppo ha poi però una lunga pausa, coincidente anche con i sempre crescenti impegni hollywoodiani di Reeves, fino all’arrivo della pandemia, che, con il suo arresto forzato, permette agli storici amici di riunirsi e produrre finalmente nuovi pezzi.
Il ritorno ufficiale del trio rock è avvenuto nel maggio 2023 – a più di 20 anni dal loro ultimo concerto insieme – con la prima esibizione pubblica al festival BottleRock Napa Valley con un set che ha suscitato elogi sia da parte dei fan che della critica, incluso il debutto dal vivo singolo “Everything Turns Around“, ufficialmente rilasciato il 19 luglio.
Nell’ottobre del 2023 è uscito “Somewhere Between the Power Lines and Palm Trees“, il nuovo album del gruppo, che attualmente sta portando avanti il suo tour negli Stati Uniti per approdare in Europa la prossima estate, a partire dal Primavera Sound di Barcellona.
“Onesto e ispirato, Somewhere Between the Power Lines and Palm Trees riflette pienamente questi tre ragazzi, le storie delle loro vite negli ultimi tre decenni e esattamente chi sono.”
SPIN Magazine
Il disco è composto da dodici canzoni pop-rock che rappresentano un enorme balzo in avanti nella creatività della band, stabilendo un percorso completamente nuovo, tra rock narrativo e musica profondamente risonante.
“I nostri dischi precedenti risalivano quasi al decennio sbagliato”, afferma Robert Mailhouse. “Guardando indietro è quasi come se avessimo fondato una band degli anni Settanta che in qualche modo si è persa negli anni Novanta. Quando tutti gli altri urlavano, noi cercavamo di raccontare storie perché Bret è sempre stato un cantautore della tradizione di Jackson Browne. Ma le persone continuavano a definirci ‘grunge’, a causa dei tempi in cui vivevamo, o forse anche a causa dei vestiti che indossavamo”.
Prodotto da Dave Trumfio (Wilco) e Ruddy Lee Cullers a Los Angeles, il disco riunisce in modo coeso tutti i suoni del trio. “Una delle cose che amo di questo album è la varietà di sensazioni” afferma Keanu Reeves. “Ogni canzone non è la stessa: puoi sentire le nostre influenze e molti toni diversi qui. E sento che finalmente in questo album siamo riusciti a prendere tutte quelle influenze e la nostra passione per suonare insieme e, una volta per tutte, a trasformare tutto in Dogstar”.
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