Amae invita il pubblico a riflettere sul bisogno umano di essere amati passivamente, esplorando il desiderio di indulgere nelle relazioni e le dinamiche che ne derivano. Una performance che pone domande profonde sui confini tra affetto e controllo, sostegno e dipendenza.
Ispirato al concetto giapponese di “amae” – il desiderio di dipendere dagli altri per ricevere amore e accettazione – lo spettacolo analizza come i legami affettivi possano trasformarsi, talvolta, in meccanismi ossessivi.
Basandosi sul libro L’anatomia della dipendenza dello psicoanalista Takeo Doi, Amae esplora le implicazioni di questo bisogno nelle relazioni tra genitori e figli, amanti, amici e insegnanti.
SERATA GIOVANE DANZA D’AUTORE – creazione selezionata per la Vetrina della giovane danza d’autore eXtra 2024
regia, coreografia e performance Eliana Stragapede e Borna Babic
drammaturgia Margherita Scalise
musica inedita Nenad Kovačić
voce Teresa Campos
musica originale Nicholas Britell
audio editing Giuseppe Santoro
costumi Nina Lopez-Le Galliard
disegno luci Benjamin Verbrugge
contributi fotografici David Kalwar
supportato da VGC Brussels, Culture Moves Europe (European Union and Goethe Institut), L’Obrador – Espai de Creació, Roxy Ulm and TanzLabor Ulm.
Teatro Municipale – “Tre per Te” DANZA
Venerdì 14 febbraio 2025, ore 21.00
Piacenza
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