I vent’anni sono un’età di contraddizioni: si è adulti, ma spesso si vive ancora a casa dei genitori; si è connessi a tutto il mondo, ma la solitudine può essere schiacciante. Si affrontano aspettative immense, sia personali che sociali: trovare un lavoro soddisfacente, costruire relazioni significative, dare un senso alla propria esistenza, immaginare un mondo migliore, per sé stessi e per gli altri.
Fotografia Europea quest’anno ha voluto percorrere questo sentiero e fare un pezzo di strada con i ragazzi della Generazione Z, cresciuta in un’epoca dove il progresso tecnologico ha aperto infinite possibilità, ma anche inedite crisi cui far fronte, individualmente e collettivamente. Una generazione che sta riscoprendo l’importanza e la necessità di lottare per i propri diritti e per un futuro più equo.
I Chiostri di San Pietro, Palazzo da Mosto, Palazzo dei Musei, la Biblioteca Panizzi, lo Spazio Gerra e la Collezione Maramotti sono le sedi che accolgono le ventidue mostre di questa edizione.
Ricevi MCGWeek Gratis!
Ogni settimana sul tuo Smartphone.
Ti potrebbe interessare anche…