I TIGLI DI SIMONE PADOAN

Da Napoli arriva un’importante notizia per I Tigli di Simone Padoan. La nota pizzeria a San Bonifacio, in provincia di Verona, ottiene tra tutte il punteggio più alto: 97 su 100, a pari merito con Pepe in Grani di Franco Pepe, e conquista a tutti gli effetti il primo gradino del podio.

A dirlo è il Gambero Rosso, che durante la presentazione della nuova Guida Pizzerie d’Italia 2026, ha conferito ai Tigli i Tre Spicchi – il massimo riconoscimento – e l’ormai irrinunciabile Stella: un ulteriore premio che ricorda la grande tradizione che l’insegna di Padoan porta con sé da anni, per qualità e rispetto al forte rapporto con la Guida.

IL GAMBERO ROSSO SU I TIGLI
Il Pizzaiolo – Sono passati quasi trent’anni da quando Simone Padoan ha aperto la strada a una nuova generazione di pizzaioli. Con visione ha reinterpretato impasti, condimenti e anche il modo di gustare la pizza. Qui ha dato il via a tutto e non si è ancora fermato.

La Pizzeria – Una delle più celebrate star della cucina italiana, quando il suo locale chiude per riposo settimanale, cosa fa? Non ci si sorprenda nel sapere che cura in campo le coltivazioni della propria azienda agricola. Padoan è così, immerso nel suo lavoro-passione-missione, che lo porta, da sempre, a dedicare mente e corpo alla valorizzazione delle materie prime. Le sue pizze sono alta cucina, perché tratta con la stessa perizia da artigiano rinascimentale sia gli ingredienti cosiddetti poveri (come le primizie dell’orto), sia i più nobili (di terra e di mare) che per primo ha posato sulle tonde rivoluzionando la storia del più famoso piatto italico. Delizie come la Sashimi di gambero, la Piccione al forno o la Carbonara di capasanta sono bontà che valgono il viaggio. E ogni visita lascia la voglia di ritornare anche grazie a un servizio attento e premuroso e a una cantina eccellente, orientata prevalentemente sui vini. Dolci da non mancare.