Il movimento “Slow Tourism” o “Slow Travel”, traducibile letteralmente come “turismo lento”, sta guadagnando sempre più popolarità come risposta alla frenesia della vita moderna che spesso impedisce di assaporare appieno le bellezze che ci circondano. Si tratta inoltre di una filosofia che punta a garantire la sostenibilità in ogni aspetto, con particolare attenzione alla riduzione dell’impatto esercitato dei visitatori sull’ambiente.
Alle Maldive, location tropicale dai colori, sapori, esperienze incredibili, è possibile vivere e approcciare questa tipologia di viaggio molto facilmente. Qui i viaggiatori sono invitati a esplorare luoghi nascosti, abbracciare la ricchissima cultura locale e a gustare i prodotti del luogo, il tutto nel pieno rispetto dell’ambiente. Al ritorno da un viaggio alle Maldive, i viaggiatori si sentiranno arricchiti e soddisfatti, oltre che più sereni e in armonia con se stessi. Sono moltissime le iniziative, attività e proposte per vivere la propria vacanza in maniera lenta e sostenibile.
1. Rallentare a bordo di una crociera privata
Esperienze di viaggio lente e rigeneranti si possono vivere appieno in molte località delle Maldive, ma in particolare navigando tra le acque meravigliose di queste isole, immergendosi nella bellezza naturale degli atolli e seguendo il ritmo tranquillo della natura.
Le crociere private offrono un’esperienza di viaggio indimenticabile, consentendo ai viaggiatori di sperimentare una vasta gamma di attività durante le quali godere di momenti di relax e meditazione, in totale armonia con il concetto di “Slow Travel”. A bordo di una di queste crociere, oltre a godere di ritmi lenti e rilassati, è possibile pianificare con cura tour, attività e spostamenti, permettendo di immergersi completamente nel viaggio. Inoltre, un vantaggio significativo è la possibilità di organizzare esperienze culinarie su misura, utilizzando ingredienti freschi provenienti dal mare, o di partecipare a trattamenti rigeneranti per il benessere, appositamente concepiti per il relax e il rinnovamento dei sensi.
Nel corso di una vacanza a bordo di una crociera privata, inoltre, non ci si può perdere un’esperienza a stretto contatto con il mondo marino.
Scegliendo le destinazioni che si preferiscono, sarà possibile fare immersioni subacquee senza pari, incontrando una ricchissima varietà di specie marine: squali balena, mante, tartarughe marine…vedere questi bellissimi animali liberi nel loro habitat naturale è un’esperienza indimenticabile che crea un contatto indissolubile con la destinazione.
2. Vivere una profonda connessione con l’oceano: fare surf sulle onde della sostenibilità
Le Maldive rappresentano un vero paradiso per gli appassionati di surf, attratti dalle loro spiagge incontaminate e dalle onde incantevoli. Tuttavia i delicati ecosistemi delle Maldive sono particolarmente vulnerabili di fronte ai cambiamenti climatici.
Chi pratica surf sviluppa generalmente un legame profondo con il mare e si avvicina più facilmente all’attivismo nel salvaguardare l’ambiente comprendendone l’estrema fragilità.
In questo contesto, alle Maldive sta emergendo un vero e proprio movimento per il surf sostenibile che promuove la conservazione delle bellezze naturali dell’arcipelago, affrontando la sfida di preservare l’ambiente anche di fronte alla crescente popolarità del surf.
Il surf sostenibile non è solo un principio, ma un vero e proprio stile di vita. Il principio del “Leave No Trace”(ovvero: non lasciare traccia) fondamentale per la conservazione ecologica, sottolinea l’importanza di ridurre al minimo l’impatto ambientale. I surfisti sono incoraggiati a rispettare questa regola d’oro, adottando pratiche come il corretto smaltimento dei rifiuti e la riduzione dell’uso di plastica per proteggere l’ambiente marino.
Entrare in contatto diretto con la natura maldiviana arricchisce il viaggio e contribuisce a vivere un’esperienza di “slow tourism”. Sostenere le imprese locali, partecipare a scambi culturali e familiarizzare con le pratiche tradizionali contribuisce a coltivare un senso di apprezzamento e rispetto verso le persone che considerano questo arcipelago la propria casa. I resort e le pensioni eco-consapevoli delle Maldive offrono ai viaggiatori appassionati di surf l’opportunità di minimizzare la loro impronta durante il soggiorno, garantendo nel contempo un’esperienza confortevole. Queste strutture mettono in primo piano l’efficienza energetica, la conservazione dell’acqua e la riduzione dei rifiuti. Scegliendo alloggi
eco-compatibili, i surfisti contribuiscono attivamente agli sforzi collettivi per la preservazione delle meraviglie naturali delle Maldive.
3. Entrare in contatto con le tradizioni maldiviane: la musica
Uno dei principi dello “Slow Tourism” è entrare in contatto con la cultura del posto, lasciarsi incuriosire dalle particolarità e farsi travolgere dall’energia delle tradizioni.
Un elemento fondamentale e caratteristico della cultura locale è la vicinanza con la musica, ritmi unici che rimandano ad una cultura antica. I viaggiatori possono partecipare e assistere a queste meravigliose esibizioni di danza e musica tradizionale maldiviana, che vengono riprodotte dai locals con orgoglio e passione.
Una di queste è il Bodu Beru, che deve il suo nome ai grandi tamburi utilizzati durante la danza, ed è la forma più amata di musica tradizionale delle Maldive. Questa performance ritmica riunisce uomini e donne in una celebrazione del suono e viene riprodotta in tutte le funzioni, le celebrazioni e i festival più importanti. Oggi, il Bodu Beru rappresenta un elemento essenziale dell’accoglienza turistica nelle Maldive, con molti resort che mettono in mostra questa forma d’arte per accogliere i visitatori e farli sentire parte della cultura locale sin dal loro arrivo. Un’esperienza di “slow tourism” indimenticabile.
4. Vacanza green: rispettare e valorizzare la natura maldiviana
Vivere un’esperienza di turismo sostenibile e lento, contrapposto alla frenesia e al consumo smodato, passa anche, inevitabilmente, attraverso un atteggiamento green e sostenibile.
Ci sono diverse accortezze, semplici, che si possono adottare per diventare viaggiatori attenti all’ambiente e che supportano la comunità locale.
Ad esempio la scelta della crema solare. Purtroppo, moltissimi di questi prodotti contengono elementi chimici che sono estremamente dannosi per il mare e le spiagge, in particolare per la conservazione dei coralli. Per questo è importante scegliere creme solari che non sono dannose per l’ambiente.
Un’altra attività che è possibile fare sulle isole maldiviane, e che potrebbe dare un senso etico alla vacanza, oltre che di intrattenimento, sono le iniziative di ripristino dei coralli. Queste esperienze rappresentano un gesto significativo per ricostruire e proteggere le barriere coralline, che sono fondamentali ecosistemi che offrono habitat e sostentamento a numerose specie marine. Alle Maldive, i turisti hanno l’opportunità di partecipare attivamente a queste attività e vivere un’esperienza completamente in linea con il concetto di “slow travel”,contribuendo concretamente a preservare la bellezza e la biodiversità delleMaldive per le generazioni future.
Vivere un’esperienza seguendo la filosofia del “turismo lento” trasforma la vacanza alle Maldive in un viaggio indimenticabile, alternativo e soprattutto gentile con il pianeta e la cultura ospitante. Le Maldive sono un posto incredibile che dona moltissimo a chi lo visita. L’approccio “slow travel” punta a restituire al luogo e alla popolazione una parte di quello che si riceve, ecco perché diventa sostenibile, accogliente, etico.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito internet visitmaldives.com/it
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