Bio-Hotel Stanglwirt . Kitzbühel (Tirolo-Austria)

Per una pausa ossigenante d’autunno, dove il turismo lento è la chiave per cogliere appieno la bellezza di questa stagione, la destinazione oltreconfine, a due passi dall’Italia, si chiama “Stanglwirt”. È senza dubbio il più spasimato dei Bio-Resort nel verde del Tirolo e il suo nome è leggenda: alle porte di Kitzbühel, il Bio-Hotel Stanglwirt di Going am Wilden Kaiser, è infatti il precursore del più totale rispetto per l’ambiente, Bio-Hotel fin dagli anni Ottanta, quando il proprietario Balthasar Hauser presenziava ai talk-show per raccontare la sua visione, all’epoca, derisa. Oggi utilizza il 100% di energia pulita da piccole centrali idroelettriche, nonché da un sistema di pompe di calore a energia geotermica che permette un risparmio di 430.000 litri di gasolio all’anno. Quasi mezzo secolo fa, lo “Stanglwirt” è stato infatti il primo hotel in Europa ad installare un impianto di riscaldamento a biomassa. Nel 1995 anche la centrale elettrica è stata raddoppiata e ora ha una potenza termica di ben 1 milione di kW. Nei momenti di picco richiede tra i 35 e i 40 metri cubi di materiale riscaldante naturale, che arriva sotto forma di scarti di corteccia dalle segherie locali.
Inoltre, il tetto verde permette la regimentazione dell’acqua piovana, la riduzione delle temperature ed è un ottimo isolamento acustico; favorisce anche la purificazione dell’aria ed è uno stimolo alla biodiversità. Tutta l’acqua, sia delle piscine, delle docce e quella servita al tavolo in raffinate caraffe proviene infine dalla propria fonte certificata.