Il Carnevale di Oruro, nel sud-ovest della Bolivia, è tra i più spettacolari e significativi del Sudamerica, tanto che nel 2001 è stato riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità. In programma dal 14 al 17 febbraio, questo carnevale ha radici antichissime, che risalgono alle cerimonie precolombiane dei popoli andini, ma nel corso dei secoli si è evoluto in una festa che mescola elementi della religione cattolica con le tradizioni indigene.
La celebrazione onora la Virgen del Socavón, patrona della città e protettrice dei minatori, che si festeggia con una grande processione religiosa, ma è anche un’occasione per esprimere l’identità culturale boliviana. Tra i momenti clou, la sfilata dei carri e la Danza di Diablada, durante la quale i danzatori, vestiti con costumi elaborati e maschere spaventose, rappresentano la lotta tra il bene e il male. Per saperne di più: www.evaneos.it/bolivia/.
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