Poco prima di rientrare, per completare il viaggio alla scoperta della cultura Fiamminga, la KBR – Biblioteca Reale del Belgio – propone un progetto espositivo multidisciplinare per conoscere da vicino il patrimonio musicale che ha cambiato per sempre il volto della musica europea tra Medioevo e Rinascimento. Un percorso che si propone di raccontare le complesse armonie polifoniche diffusesi in Europa in età moderna.
L’arte polifonica, che consiste nell’intrecciare più voci indipendenti, ha così la sua rappresentazione nel progetto “I Maestri della Polifonia”: un’esperienza immersiva che fonde manoscritti miniati, musica antica e nuove tecnologie.
Domina la mostra permanente la collezione dei Duchi di Borgogna, con oltre 300 manoscritti miniati del XV secolo – capolavori calligrafici e artistici provenienti dalle corti più raffinate del tempo – accompagnati dalle sonorità di grandi compositori come Josquin des Prez, Johannes Ockeghem e Adriaan Willaert. Grazie a un allestimento multisensoriale, il visitatore può “ascoltare i manoscritti” grazie a installazioni audio che ricreano le complesse polifonie originali, restituendo al pubblico la storia sonora di un’arte che, per secoli, è rimasta custodita “in silenzio” nelle biblioteche.
Immaginer in apertura: vernieuwde KBR museum zaalzicht (c) KBR
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