Gourmet
Fine-dining in stile scandinavo con l’ospite d’eccezione Erik Vildgaard**, cucina fusion peruviano-giapponese firmata Matshuisa – in arte Nobu – prelibatezze della cucina internazionale nello chalet ad alta quota Il Paradiso o autentiche specialità svizzere, come la fondue al Carigiet Fondue Stübli, il ristorante più piccolo e intimo di St. Moritz. Distribuiti al suo interno, sulle piste da sci o nell’antica casa contadina Chesa Veglia, il Badrutt’s Palace vanta quest’inverno l’invidiabile record di 13 ristoranti, tutti da scoprire.
Jordnaer di Erik Vildgaard**
Una storia da outsider alle spalle, tantissima passione e la prima stella Michelin ricevuta ad appena nove mesi dall’apertura del suo ristorante Jordnaer. La straordinaria cucina di Erik Vildgaard** sarà di scena al Badrutt’s Palace dal 1° dicembre al 4 febbraio, e porterà il fine-dining scandinavo tra le montagne dell’Engadina, per un viaggio tra sapori superlativi e raffinate sollecitazioni estetiche. Attenta alla sostenibilità e alla qualità eccelsa degli ingredienti, la filosofia di Erik Vildgaard si esprime in un menù fisso che propone una serie di piatti di pesce e crostacei, creativi e dal gusto sorprendente.
Restaurant Kle di Zineb Hattab**
La chef Zineb Hattab, proprietaria del ristorante Kle di Zurigo e celebre per la sua cucina a base vegetale, sarà ospita al Badrutt’s Palace dal 9 febbraio al 17 marzo 2024. I suoi piatti sublimano il sapore di verdure, cereali e patate, anche grazie a una serie di tecniche particolari. Nata in Costa Brava da genitori marocchini, prima di esplorare la sua passione per la cucina ha studiato ingegneria a Barcellona. Si è formata con alcuni degli chef più famosi del mondo, tra cui Massimo Bottura e Dan Barber del Blue Hill, a New York. Due anni dopo aver aperto il suo primo ristorante a Zurigo, è diventata la prima chef vegana a ricevere una stella verde (in riconoscimento delle sue pratiche sostenibili) e una stella rossa Michelin. Per chiudere in bellezza al Badrutt’s Palace, giovedì 14 e venerdì 15 marzo Zineb Hattab cucinerà a quattro mani con Joan Roca, chef del El Celler de Can Roca*** a Girona, presentando agli ospiti uno speciale menù con squisitezze d’avanguardia – a base vegetale, naturalmente.
Carigiet Fondue Stübli – Chesa Veglia
Il ristorante più piccolo di St. Moritz apre quest’anno negli spazi più intimi della Chesa Veglia. Con soli tre tavoli e un totale di 12 posti a sedere, la Cariget Fondue Stuebli è perfetta per una romantica cena a lume di candela, o un momento conviviale e raccolto tra amici, e per provare il più classico die piatti svizzeri: la fondue. Curiosità: è in queste stanze antiche che il senato svizzero ha approvato il romancio come quarta lingua ufficiale della Confederazione elvetica.
La Coupole – Matshuisa
Nell’area del Badrutt’s Palace che un tempo ospitava il primo campo coperto da tennis d’Europa, si trova oggi l’elegante ristorante La Coupole, che comprende un raffinato cocktail e sushi bar e una dining room privata. Condotto da Matshuisa, in arte NOBU, La Coupole propone la cucina fusion giapponese-peruviana per la quale Matshuisa è famoso nel mondo. Omaggio all’arte del grande chef sarà la cena di lunedì 19 febbraio, il Nobu Special Omakase menu racconterà la storia e l’evoluzione di Nobu-san attraverso i differenti piatti, ma anche aneddoti e memorie.
Le Grand Hall
Una vista mozzafiato sul lago di Saint Moritz e l’andirivieni degli ospiti dell’hotel caratterizzano il salotto della Grand Hall, dove fermarsi per un bicchiere di champagne, l’afternoon tea delle cinque del pomeriggio, un pranzo o la cena con un menù a la carte, accompagnati dalla musica del pianoforte in sottofondo.
Le Restaurant
Candele, tovaglie bianche, lampadari di cristallo e finestre a tutta altezza caratterizzano Le Restaurant, Grande-Dame fra i ristoranti del Badrutt’s Palace Hotel. Con vista sul lago di St. Moritz e sulle splendide montagne, «Le Restaurant» invita gli ospiti anche per la meravigliosa colazione a buffet del mattino.
Le Relais
Affacciato sul lago di St. Moritz e le maestose montagne, “Le Relais” e la sua veranda offrono un ambiente incantevole per cene romantiche e squisite.
King’s Social House
Il King’s Social House, ex King’s Club e Famoso anche per essere stato il primo nighclub fondato in Svizzera, ha riaperto nel 2018 dopo un restyling completo a cura di James Atherton, ed è oggi allo stesso tempo un raffinato bistrot, bar e disco club. Il menù à la carte propone piatti di ispirazione internazionale, con influenze italiane e asiatiche, e una favolosa carta di cocktail e champagne. Aperto dalle otto della sera alle prime luci dell’alba, con il suo programma di DJ di fama, il King’s Social House fa ballare il jet-set di St. Moritz
Patrizier Stube – Chesa Veglia
La Patrizier Stuben, ospitata all’interno di un’affascinante casa contadina del XVII secolo, propone un viaggio culinario nella tradizionale cucina svizzera. Fra le specialità, i classici Bündner Fleisch (manzo essiccato all’aria) e i pizzoccheri in versione engadinese.
Pizzeria Heuboden – Chesa Veglia
Rustica e autentica, la Pizzeria Heuboden si trova dove un tempo c’era il fienile della Chesa Veglia, e serve deliziose pizze originali cotte nel forno a legna e una varietà di specialità italiane. Da provare la pizza Dama Bianca, un’irresistibile sinfonia di formaggio e profumato tartufo nero che compensa magistralmente l’assenza di salsa di pomodoro.
Grill Chadafö – Chesa Veglia
Grill Chadafö offre un’esperienza distinta nel cuore di Chesa Veglia, dove gli ospiti possono assaporare una vasta gamma di specialità alla griglia in un’atmosfera calda e accogliente
Paradiso Mountain Club & Restaurant
Per il terzo inverno consecutivo il Badrutt’s Palace gestisce il Paradiso Mountain Club & Restaurant, lo chalet montano in alta quota con vista mozzafiato sulle montagne dell’Engadina amato dal jet-set. Qui gli ospiti trovano una meravigliosa terrazza dove pranzare, brindare, ballare e prendere il sole, sulle note della musica DJ, sentendosi in cima al mondo. Il un menù dalle calde note montane include i classici al tartufo, la lobster roll, sontuose fondute e i dessert più amati, da abbinare alla ricca lista di vini e champagne. Domenica, 17 febbraio, Il Paradiso celebra la Badrutt’s Palace Chef’s Night con aperitivo offerto da Ruinart e, a seguire, un menù di cinque portate firmate dagli chef del Badrutt’s Palace, Nobu, Zineb Hattab e Jason Atherton.
La Diala
Il ristorante La Diala, che in romancio significa “fata della montagna”, si trova nel cuore dell’area benessere Palace Wellness, e propone una serie di piatti leggeri, come insalate, bowl o sandwich, ideali per chi è alla ricerca di un pasto fresco e salutare.
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