Straordinaria la vegetazione mediterranea del Garda, lussureggiante di olivi, limoni, palme, cipressi, oleandri, viti, aranci e di assoluta qualità i prodotti che ne derivano e per i quali il Garda è noto a livello internazionale, ad iniziare da olio e vino. Alle suggestioni del mare il Garda unisce il fascino della montagna e della natura intatta del suo entroterra, protetta per larghi tratti da parchi e riserve. Uniche al mondo nel loro genere, sono le limonaie dell’Alto Garda (il punto più settentrionale del globo dove si coltivano i limoni) chiamate “giardini d’agrumi” per la loro bellezza. Ammirate da Goethe, sono il tratto distintivo del paesaggio dell’Alto Garda, da dove fin dal 1700 si esportavano limoni in tutt’Europa.
La più grande, in funzione e aperta al pubblico, è la Pra de la fam a Tignale. Visite guidate e degustazioni di prodotti realizzati con agrumi sono proposte anche alle limonaie del Castel a Limone sul Garda e La Malora di Gargnano. Stupendi parchi punteggiano le rive del Garda, come quelli della Rocca di Lonato, dell’Isola del Garda che ne abbracciano la villa in stile neogotico veneziano, i giardini all’italiana di Villa Bettoni a Gargnano con scalinate, statue, fontane e i resti dell’antica limonaia. A Gardone Riviera imperdibile la visita ai 10 ettari del Parco del Vittoriale (straordinario intreccio di giardini ed edifici dove si trovano fra l’altro la prua della Nave Puglia e il Mausoleo del Vate) e al Giardino Botanico André Heller, un romantico Eden creato per volontà dell’artista multimediale austriaco Andrè Heller: fra oltre 3000 piante e fiori che ricreano diversi ambienti (dall’alpino al giapponese), giochi d’acqua, laghetti di ninfee collegati tra loro da un intreccio di sentieri punteggiati da angoli dove è possibile sedersi e godersi la natura, sono collocate opere di grandi artisti, fra cui Roy Lichtenstein, Keith Haring, Erwin Novak.
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