Proseguendo verso ovest in direzione della costa, il road trip si conclude in modo spettacolare nel Namaqualand. A partire da fine luglio, questa regione arida diventa il palcoscenico di uno degli eventi naturali più sorprendenti del continente: migliaia di fiori selvatici sbocciano all’unisono, trasformando pianure e colline in un tappeto multicolore. Il Namaqua National Park richiama appassionati di botanica, fotografi e viaggiatori curiosi.
Nei dintorni è possibile passeggiare nei vicini villaggi di Springbok e Kamieskroon, fare conoscenza con gli abitanti del posto e assaggiare le specialità locali il tradizionale potjiekos, uno stufato di carne accompagnato da un calice di vino tipico della regione: una tradizione semplice ma profondamente radicata nel Northern Cape.
In Italia diversi tour operator propongono pacchetti dedicati al Northern Cape, pensati per chi ama i viaggi più autentici e i sentieri meno battuti. Azalai, ad esempio, offre un itinerario di 15 giorni che porta alla scoperta dei fiori multicolori che trasformano il paesaggio semidesertico del Namaqualand tra agosto e ottobre in uno spettacolo della natura, attraversando anche il Richtersveld e il Kalahari, mentre la proposta in self drive “Avventura sudafricana” di Etnia Viaggi include il Northern Cape in un tour su base privata o in piccolo gruppo, con tappe alle scenografiche Augrabies Falls e nelle aree meno battute del Kalahari. Altri operatori specializzati in viaggi su misura propongono esperienze personalizzate nella regione, con focus su canyon, grandi spazi aperti e ambienti incontaminati.
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